Manuel Bethaz

Classe A

Classe A - Pro

Specialità: Muay Thai, Fight Code, K1, Kung fu e MMA

Peso: 67,00 kg - Seniores

Record incontri di Sanda fino al 2011:

• Match disputati: 18
• Vittorie: 14
• Sconfitte: 4
• Pareggi: 0

Record Incontri Kickboxing, Full contact, K1 e Muay Thai fino al 2011

• Match disputati: 19
• Vittorie: 14
• Sconfitte: 4
• Pareggi: 1

Record incontri MMA fino al 2010:

• Match disputati: 4
• Vittorie: 4
• Sconfitte: 0
• Pareggi: 0

Record incontri Full Contct Kung fu (Da inizio carriera al 2009):

• Match disputati: 25
• Vittorie: 25 (18 KO)
• Sconfitte: 0
• Pareggi: 0

Record incontri K1 e Muay Thai dal 2014 al 2016

• Match disputati: 9
• Vittorie: 8 (2 KO)
• Sconfitte: 1
• Pareggi: 0

N.B.: Biografia del Maestro Manuel Bethaz e storia del Fighting Club

Manuel Bethaz si avvicina alle arti marziali all'età di 6 anni. Dopo aver praticato per quattro anni il Judo, a livello agonistico, presso il Sakura Judo Club di Aosta, inizia la sua prima avventura nel Kung fu all'età di dieci anni. Dopo varie esperienze in vari stili di arti marziali, il 19/09/1998, si reca a vedere la manifestazione "La Notte Delle Stelle", dove conosce Angelo Scapin che diventerà il suo maestro di Sanda (Kickboxing Cinese) e di Kung fu per i sucessivi otto anni, nei quali il valdostano inizia a gareggiare in competizioni di Sanda, Kickboxing e Kung fu.

In quest'ultima il valdostano si rivela particolarmente talentuoso tanto che insieme a Scapin vincerà cinque titoli italiani, cinque titoli intercontinentali e nel 2002 batterà il quotatissimo Cino-Vietnamita Y'Xuan Lee campione mondiale di Kung fu. Oltre a questo, nel 2000, vince la medaglia d'oro ai campionati mondiali di Sanda organizzati dalla CKA (Chinese Kung fu Association) e vince numerosi galà e competizioni di livello internazionale. Nel 2001 dopo essersi formato presso l'Accademia Arti Marziali di Biassono (MI), sotto la guida del M° Emilio Capone, riceve il diploma di Istruttore di Kung fu stile T'ien Shu System, e inizia ad insegnare presso la Scuola di Combattimento Sportivo di Aosta. Comincia la sua carriera da istruttore dapprima trasmettendo quanto ha imparato ai bambini e successivamente agli adulti. Nel corso degli anni forma numerosi allievi che col tempo diventano agonisti di alto livello. Durante la sua permanenza nella Scuola di Combattimento Sportivo insieme ad Angelo Scapin, conosce Liliano Broido, Tecnico di pugilato che lo spronerà non solo ad allenarsi nella boxe, ma sopratutto a formarsi come insegnante della stessa. All'età di 19 anni si forma presso il Comitato Regionale Piemonte Valle d'Aosta della FPI (Federazione Pugilistica Italiana) e consegue a pieni voti la carica di Aspirante Tecnico di Pugilato.

Nel 2004 la Scuola di Combattimento Sportivo si trasforma in Centro Fitness e Boxe Valle d'Aosta, nel quale Manuel Bethaz, continuerà a prestare servizio come insegnante di Kung fu e di Pugilato e parallelamente si formerà ancora nella Thai Boxe, tanto da iniziare ad insegnarla. Nel 2006 conclusisi gli anni di tirocinio necessari ad ottenere la qualifica di Insegnate di Boxe riconosciuto dalla Federazione Pugilistica Italiana, termina la formazione da Tecnico di Pugilato: in data 22/01/2006 a Santa Maria degli angeli riceve la qualifica di Maestro di Pugilato e di Istruttore giovanile. Nello stesso anno presso la FIWUK Piemonte adegua i propri standard di insegnamento del Kung fu secondo i parametri richiesti dal CONI, frequentandone l'aggiornamento tecnico. In questi due anni vince i campionati Italiani di Sanda e Kung fu per la FIWS (Federazione Italian Wushu Sanda), la Blue Dragon Cup e vari combattimenti di Kung fu.

2006/2007
All'inizio della stagione 2006/2007, lascia il Centro Fitness ed è il principale dei membri fondatori (nonché Presidente) dell'ASD Fighting Club Valle d'Aosta, con la quale inizia a mettere in piedi i primi corsi di Arti Marziali e Sport da Combattimento. Lo stesso anno dà il via ad una collaborazione con il Palazzetto Living Sport di Chatillon, con il quale a Dicembre, fa la sua prima esperienza come organizzatore mettendo in piedi l'evento Fight Night. Nello stesso anno conosce Danilo Fanfano e Carlo Barbuto, con il quale instaura delle profique collaborazioni che lo porteranno a gareggiare con ottimi risultati nei circuiti FIST (Federazone Italiana Savate Thai Boxe) e WKN. Tramite la Fist e Barbuto combatterà nello stesso anno nei regolamenti della kickboxing e nelle prime manifestazioni di K1 contro Paolo Fiorio, Emmanuele Raini, Joan Vidot e altri atleti di ottimo livello. Oltre a questo grazie a Fanfano (Già ottimo pugile e praticante di alto livello di Tae Kwon Do), conosce i vertici italiani del Tae Kown Do ITF e, dopo un'intensa formazione duarata mesi, raggiunge il grado di istruttore e riceve una chiamata per far parte della nazionale italiana Choi Jung Hwa Organization. Il meglio avviene però nel 2007, dove, tramite Franco Scorrano, inizia a partecipare ai circuiti di gare organizzate in Lombardia dalla FIST, combattendo in moltissime discipline (sia a contatto leggero che a contatto pieno) e ottenendo un gran numero di vittorie. Nello stesso anno la World Fighters Council con sede in Svizzera viene portata in Italia da Scorrano, e Bethaz ne diventa responsabile per la Valle d'Aosta.

2007/2008
A inizio stagione 2007/2008 comincia una lunga collaborazione con l'associazione Arte & Sport di Aosta insieme alla quale diventa organizzatore del Lethal Fight una serata di altissimo livello, nella quale, tramite la World Fighters Council e Scorrano, unì incontri di Kung fu a contatto pieno (Regolamento ancora poco diffuso in Italia dove si combatte a contatto pieno e senza protezioni con regole PRO simili a quelle degli altri sport da ring) e match di Kickboxing, Thai Boxe e K1. Nello stesso evento grazie agli impegni organizzativi di Bethaz e di Arte & Sport, Angelo Valente (Al tempo nome indiscusso della Kickboxing) divenne Campione Mondiale di Kickboxing, e il valdostano campione mondiale di Kung fu nel regolamento sopra citato, ricombattendo a distanza di cinque anni con Y'Xuan Lee, al quale venne inferto un tremendo KO. Inoltre nella stessa serata il titolo Italiano di Kung fu venne assegnato a Luca D'Isanto, allievo di lunga data che proprio lì iniziò la sua ascesa. Durante l'anno continua la sua carriera agonistica ottenendo numerose vittorie e iniziando a portare a combattere vari allievi.

2008/2009
Nel 2008 riorganizza il Lethal Fight insieme ad Arte e Sport, e nel galà porta a combattere per la prima volta in Valle d'Aosta campioni del calibro di Stefano Stradella e Danilo Fanfano i quali nella seconda edizione della manifestazione organizzata ad Aosta disputeranno i rispettivi titoli mondiali Pro, nella Kickboxing e nel K1 style. La sera stessa Manuel vince di nuovo il mondiale di Kung fu mettendo KO il macedone Ivan Mainestru. Nello stesso galà continua l'ascesa anche di Luca D'Isanto il quale, allenato da Manuel, vince il titolo Europeo di Kung fu.
La stagione agonistica prosegue per il meglio e Bethaz (insieme a D'Isanto) fanno le loro prima esperienze nelle MMA, che in Italia erano agli albori, venendo selezionati per essere inseriti in vari galà, dove Bethaz risulta sempre vincitore. Nel 2009 Danilo Fanfano sceglie di farsi allenare definitivamente e unicamente da Bethaz, il quale modificherà il suo modo di combattere rendendolo più efficace, tanto che in quella stagione Fanfano, sotto la guida di Bethaz, vincerà tutti i match per KO (8 incontri) al primo round, portando a casa anche un importante titolo Europeo di Full Contact. L'annata continua per il meglio: instaurando una profiqua collaborazione insieme al M° Marco Guarneri (Presidente nazionale della WTKA Italia Kung fu), che porterà Bethaz e la sua scuola a partecipare a molte attività organizzate proprio dalla citata federazione di Kung fu. Mentre continua l'attività nei match da Pro, Bethaz e D'Isanto vengono selezionati per partecipare al galà "La Nuit des Champions", manifestazione di altissimo livello, organizzata dal famosissimo Nasser Kacem. A Bethaz verrà opposo Begadi nella categoria al di sotto dei 63 kg e a D'Isanto Mabel Abdallah nella categoria al di sotto dei 69 kg. Nonostante un infortunio Manuel fornisce un'ottima prova stessa cosa fa D'Isanto, il quale allenato da Bethaz, nelle successive stagioni affronterà alcuni dei migliori 70 kg del panorama internazionale. Rimessosi dall'infortunio torna ad allenarsi, e proprio in quei mesi la WTKA PRO ha un progetto per lanciare il regolamento di Kung fu a contatto pieno senza le protezioni e inizia in varie parti del mondo ad inserire dei match con questo regolamento nei galà PRO. Nel mese di giugno viene quindi proposto a Manuel, fresco di Neo convocazione in nazionale WTKA, di disputare il titolo mondiale pro di questa disciplina. Manuel accetta e l'avversario scelto dalla federazione è il Bulgaro Aleksander Omainykov nella categoria di peso al di sotto dei 67,00 kg. Oltre a questo viene proposto a Fanfano di Disputare il mondiale WTKA PRO di K1 contro il francese Akim Benzoua. Manuel cura la preparazione di Fanfano e l'organizzazione dell'evento, nel quale vengono inseriti diversi match disputati dai suoi atleti. Durante questa kermesse organizzata a Torino, Bethaz si aggiudicherà il Titolo Mondiale per abbandono del Bulgaro al quarto round, e Fanfano vincerà per KO alla seconda ripresa.
A seguito di questo evento Bethaz e la sua scuola partecipano in Slovenia ad un grande stage estivo organizzato da WTKA.

2009/2010
In questa stagione Bethaz si dedica molto alla preparazione di D'Isanto, che viene scelto a Settembre, come avversario di Bachir Maroun per il titolo europeo WKA PRO (World Kickboxing Association - 5 round da 3 minuti al di sotto dei 70 kg). L'evento organizzato da Mladen Steko si disputa a Monaco in Germania, dove D'Isanto viene derubato del titolo, nonostante riesca adirittura a mettere KO l'avversario con uno spettacolare calcio a giro. A novembre partecipa al campionato del mondo di arti marziali e sport da ring organizzato dalla WTKA, dove vince la medaglia d'oro in tutte le spacialità di combattimento del Kung fu. A inizio Dicembre, D'Isanto viene scelto per combattere alla Rookie Night di Zurigo, torneo di Muay Thai, con 8 atleti selzionati della categoria fino a 70 kg. D'Isanto, ben preparato da Bethaz, nell'evento mette Ko alla prima eliminatoria Jamal Wahib, in semifinale riserva lo stesso trattamento al favorito Butrint Rama e in finale perde per ferita contro Didic Salmedin, il quale riesce a tagliare D'Isanto con una gomitata. Sotto la promozione di Manuel il Fighting Club inizia ad essere sempre più conosciuto a livello internazionale: infatti nel periodo natalizio dello stesso mese per il galà Swiss Las Vegas, organizzato in Svizzera a Basilea, vengono scelti, promossi da Bethaz, Fanfano opposto al già forte Kehl e D'Isanto opposto al super campione Paulo Balicha. Durante il Galà, Fanfano è in vantaggio, ma subirà un infortunio che lo condizionerà per tutta la carriera (Frattura della caviglia) e D'Isanto farà uno splendido match perdendo ai punti (a pronostico era dato come perdente per KO) contro il fortissimo Svizzero-Portoghese, il quale rimase talmente impressionato dal livello di D'Isanto che lo segnalerà in seguito per altri eventi. Nel 2010 porta D'Isanto a disputare il Mondiale Pro di K1 della sigla ISKA, contro l'austriaco Fadi Merza. D'Isanto perderà ai punti quel match offrendo un'ottima performance. A seguito del combattimento con Merza, Paulo Balicha seleziona D'Isanto per disputare un altro torneo Pro di Muay Thai a Basilea con eliminatorie e finali tutte disputate in una serata. In quel galà D'Isanto vince alla grande le eliminatorie e giunge al secondo posto dopo una equilibrata finale contro Philip Hipnewiki. Nei mesi sucessivi la fama di allenatore di Bethaz aumenta, e diventa molto richiesto in Stage e aggiornamenti tecnici. Manuel in sequenza porterà a combattere D'Isanto contro: Lofti Talbi che batte a Dijon (Francia) per Ko al secondo Round nel K1, Adamo che batterà ai punti per il titolo Italiano PRO di Full Contact sulla distanza delle sette riprese e Fedoul Youssef che batterà ai punti per il titolo italiano PRO di Thai Boxe. In seguito sarà protagonista in Francia a Saint Tropez dove, nel Full Contact, batterà l'atleta di casa. Visti i risultati Bethaz viene contattato per portare D'Isanto in Francia per gareggiare contro Cedric Castagna, per il titolo mondiale di Chauss'fight (Savate PRO). Il mondiale sulla distanza dei sette round viene disputato a Marsiglia. D'isanto fa un gran match che però viene dato vinto all'avversario ai punti. Nello stesso anno dalla scuola di Manuel escono altri due atleti che si distinguono: Simone Cirillo e Daniele Aymonod i quali vinceranno i titoli italiani di K1 rispettivamente nei 65 e 75 kg. Nell'estate del 2010 Manuel Bethaz è nuovamente docente internazionale in Slovenia allo stage estivo organizzato dalla WTKA.

2010/2011
La stagione riparte e comincia con il mondiale WTKA dove Manuel rivince in tutte le categorie di Kung fu e ottiene la Medaglia d'Argento nel Sanda. Alla stessa manifestazione, otterranno il podio i suoi allievi Cirillo Simone, Daniele Aymonod e Luca D'Isanto. A dicembre D'Isanto viene scelto per disputare il titolo Italiano PRO di Kickboxing contro Pizzagalli. Il valdostano preparato da Bethaz vince il match in modo convincente e nella stessa serata fa il suo rientro Danilo Fanfano che a un anno dalla frattura di Basilea si riinfortunerà alla stessa caviglia. Alla fine del 2010 inizia ad essere allenata da Bethaz, Martine Michieletto, che inizierà nel giro di pochi mesi a dedicarsi all'agonismo insieme ad altri allievi più esperti come Mirko Luccini, Sebastian Orsini, Kaokam Trocino e i già collaudati Cirillo e Aymonod. Successivamente Manuel prepara D'Isanto per combattere contro Tavares atleta francese allenato da Christian Pitarresi. I due si affrontano nella Muay Thai dando vita ad un gran match che si conclude in parità. In quell'occasione gli organizzatori di Ring Rules (Stefano Stradella e Walter Brambilla) selezionano D'Isanto per opporlo al super campione Thailandese Sak Kaoponlek. D'Isanto inizia una dura preparazione con Bethaz, ma ad una settimana dal match il Thailandese da Forfait per questioni federali. A Ring Rules combatteranno D'Isanto con il sostituto Mikael Colaj e Fanfano contro Ovidio Mihali. D'Isanto vincerà ai punti, mentre Fanfano al rientro dal secondo infortunio sceglie di non disputare l'extra round in quanto non presente negli accordi presi per il match. Alla fine della stagione D'Isanto lascia il Ring, a causa di un brutto infortunio, accorso, dovuto ad una gomitata, durante il match valevole per il titolo europeo di Muay Thai contro Morgan Adrar. In estate ancora una volta è docente allo stage estivo organizzato in Slovenia.

2011/2012
In questa stagione Bethaz apre una filiale del Fighting Club a Orbassano, in provincia di Torino. Dedicandosi a due sedi segue molti agonisti: Danilo Fanfano, Martine Michieletto, Simone Cirillo, Daniele Aymonod, Mirko Luccini, Kaokam Trocino, Orsini Sebastian, Andrea Celestino e molti altri. Nonostante gli impegni, si dedica ancora all'agonismo rivincendo le medaglie d'oro ai mondiali di Kung fu e di Total Kombat (una sorta di MMA con il Kimono). A dicembre 2011, si reca insieme a Fanfano negli USA (nello specifico a Los Angeles), per perfezionare le sue conoscenze nel campo delle MMA: visiterà e si allenerà in alcune delle più importanti palestre del mondo per quanto riguarda le Arti Marziali Miste e il Pugilato: La Fortune Gym di Justine Fortune, la Legends MMA di Randy Coutoure, La Wild Card di Freddie Roach e la Tapout centro enorme dove si allenano moltissimi esponenti del circuito UFC. Rientrato dagli Stati Uniti otterrà moltissime vittorie di prestigio e, in questa stagione (precisamente a maggio del 2012), Martine MIchieletto farà l'esordio tra i PRO disputando le sue prime selezioni di Oktagon, perdendo contro Paola Cappucci. Fanfano, inoltre, si dedicherà alle MMA, disputando il Titolo Italiano contro Rafael Torres (Vincerà Torres ai punti). Ancora una volta si reca ad insegnare in Slovenia durante l'estate.

2012/2013
L'annata riparte con Bethaz concentrato sul suo ruolo di allenatore dato che il Fighting club ha cambiato sede. Dedica molto tempo a spingere Martine Michieletto ad ambientarsi tra i PRO. Nonostante questo, Bethaz ottiene altre medaglie ai mondiali di Kung fu gareggiando anche nella specialità del Sanda. Da qui in avanti si dedicherà unicamente alla sede di Aosta, dato l'innalzarsi del livello di vari atleti in particolare quello di Michieletto. Quest'ultima gareggerà anche in Francia e otterrà varie vittorie di prestigio, facendo un vero e proprio exploit contro la campionessa olandese Roxana Gaal. Michieletto conclude la stagione alla grandissima: si aggiudica l'europeo PRO di Muay Thai contro la super esperta Perla Bragagnolo. In estate ancora una volta ri reca in Slovenia.

2013/2014
In questa stagione Bethaz si dedica unicamente all'insegnamento. Michieletto è oramai una certezza ed altri agonisti iniziano a diventare sempre più capaci. Per l'intero anno si distinguono vari agonisti in varie competizioni nazionali. Degno di nota il rientro di Danilo Fanfano che combatte in Francia vincendo per KO contro Colomer. In estate si reca ancora in Slovenia per lo stage estivo.

2014/2015
Bethaz riconomicia in questa stagione a combattere nella Thai Boxe e nel K1 e decide di affiliare il Fighting club a Fight1, il neo nato circuito di Sport da Ring, in grado di dare ottime opportunità agli atleti PRO. Combattendo affronta 5 match internazionali spalmati nei mesi, vincendoli tutti, due dei quali per KO al secondo round. In questa stagione inizia l'esplosione internazionale di Martine Michieletto, la quale, in primavera, fornisce una prova decisamente convincente in Germania contro Julia Irmen (Titolo mondiale WKU di Full Contact, vincerà la Irmen in un match durissimo della durata di 10 round) e poi vince il titolo mondiale PRO ISKA battendo nettamente ai punti Maribel De Sousa.

2015/2016
Bethaz continua a combattere e vince altri 3 match, Michieletto è una macchina, ed allenata da Manuel si aggiudica la medaglia d'oro ai campionati K1 global, insieme ad altri agonisti del Fighting club che andranno a Medaglia. A gennaio Martine combatte e vince il mondiale WKU di Thai Boxe al super evento Thai Boxe mania. Durante l'anno Michieletto disputarà le selezioni di Oktagon, e diversi altri agonisti si distingueranno qualificandosi alle finali dei campionati Italiani Fight1: Oltre a Michieletto che vincerà l'oro nella Muay Thai, verranno vinti l'oro da Erika Vesan (Fight Code), l'argento da Mattia Telesforo e Matteo Taboni (Fight Code), oltre ad un Bronzo vinto da Luca D'Isanto che in quell'occasione ha provato a distinguersi nel Grappling. In estate parte per la Thailandia, per un ritiro di due mesi, dove si perfezionarà nel Tai chi, nel Kung fu e nell'alchimia interna insieme al GM Mantak Chia. Stando a Chiang mai frequenterà assiduamente il camp Por Kitpanna insieme a Martine. Entrambi combatteranno match trionafali in Thailandia a Chiangmai.

2016/2017
A settembre del 2016, il Fighting club festeggia i 10 anni dalla sua fondazione. Michieletto viene convocata in nazionale per disputare i Tafisa games in Indonesia, dove vincerà la medaglia d'oro. Altri agonisti iniziano la stagione alla grande: Fabio Ortu, Erika Vesan, Christian Russello, Daniele Aymonod ma sopratutto Luca D'Isanto che torna alla grande dopo l'infortunio del 2011. Proprio D'Isanto e Michieletto vengono scelti per Thai Boxe Mania, dove entrambi vincono. La stagione però continua ad essere un successo: Michieletto viene ingaggiata per disputare a Oktagon il mondiale di Bellator Kickboxing, mentre D'Isanto vi accede (sempre a Oktagon) vincendo di prepotenza le selezioni. Oltre a questo Erika Vesan, Fabio Ortu, Michael Miraglia, Mattia Telesforo, Silvia Pezzolato e lo stesso D'Isanto si qualificano per la finale dei campionati Italiani dove tutti andranno a medaglia. A Oktagon D'Isanto perde ai punti con Bolanos e Michieletto viene derubata della vittoria contro la campionessa in carica Denise Kielholtz. In estate Bethaz e Michieletto si recano in Sicilia a lavorare per lo Sponsor di quest'ultima, la nota azienda Leone 1947, e proprio lì, la Michieletto, vincerà una selezione di Oktagon contro Alessia Greco. In estate Bethaz accompagna Michieletto e D'Isanto in Thailandia, dove combatteranno al Chiangmai Boxing Stadium ottenendo due grandi vittorie. Bethaz nel frattempo continua gli studi con il maestro Mantak Chia.

2017/2018
La stagione migliore per gli allievi di Bethaz risulterà essere proprio la 2017/2018. In questa stagione, la pluricampionessa Martine Michieletto vincerà vari galà di prestigio, tra i quali Fight Challenge e Petrosyanmania, e porterà a casa il titolo mondiale PRO WKU di Muay Thai battendo in Svezia Elna Nilsson. Oltre a questo vincerà le selezioni di Oktagon valevoli per la Kermesse estiva di Roma. Ciò che però farà entrare il team di Bethaz nella storia sarà la medaglia d'oro vinta ancora da Michieletto ai Mondiali IFMA di Muay Thai (svoltisi in Messico), nei quali sarà premiata come migliore atleta del torneo. Nessun atleta italiano aveva mai vinto tali campionati. Sempre Michieletto batterà a Oktagon Gloria Peritore, vincendo così 11 match di fila e chiudendo la stagione da imbattuta.
D'Isanto invece, parte in quarta e si piazza primo nel ranking nazionale Fight1 per la categoria fino a 65 Kg. Sconfigge Serenile Tarditi e dopo uno stop, dovuto ad un infortunio del menisco, rientra a marzo mettendo KO Ismaele Bene alla Notte dei Gladiatori di Lecce. Successivamente si impone ai Campionati Italiani di Roma vincendo l'oro nel Fight Code (-63 Kg). A giugno, perde ai punti, la finale per l'accesso a Oktagon Roma contro Domenico Lomurno, dopo un match durissimo concluso con un verdetto estremamente discusso. Infine, a fine luglio, tenta di strappare al supercampione Prince Junior, la cintura mondiale WKU di Muay Thai. Fallirà perdendo di poco ai punti.
Oltre a Michieletto e D'Isanto, Bethaz riesce a portare al livello di classe A anche Erika Vesan, la quale vince il suo match d'esordio tra i PRO con Anna Grande e fornisce una grandissima prova alle selezioni di Oktagon battendo nettamente Carlotta De Checchi. Oltre a questo combatterà a Petrosyan Mania e vincerà la Medaglia di Bronzo ai Campionati Italiani di Roma e la Medaglia d'oro ai campionati mondiali di Firenze.
Nella stagione altri agonisti preparati da Bethaz hanno portato a casa medaglie sia ai campionati italiani che a quelli mondiali: Lorenzo Cassani, Silvia Pezzolato, Fabio Ortu e la già citata Vesan. Tra gli agonisti va a medaglia, ai campionati Italiani, anche la nuova leva Pietro Bellini.

Convocazioni in nazionale:

• Atleta della nazionale italiana fiws per il combattimento 2005.
• Atleta della nazionale tae kwon do itf (chow jung hwa organisation).
• Atleta della nazionale wfc di sport da combattimento 2007 / 2008 / 2009.
• Atleta della nazionale wtka di kung fu 2010